Attività professionale nella scuola

Tipologia Serie
Data cronica
1949-1999

Tipologia

Serie

Contenuto

I carteggi qui archiviati comprovano l’intero percorso professionale sviluppato da De Gennaro. Il primo fascicolo della serie denominato “Attestazioni”, pervenuto composto per mano dello stesso soggetto produttore, contiene anche certificazioni risalenti agli anni liceali, pertanto, precedenti all’attività lavorativa. Le sue prime esperienze di insegnamento, tra gli anni 1947-1949 quale docente di storia e filosofia, si svolgono presso il Liceo parificato di Farfa, in provincia di Rieti.  Era un collegio retto e gestito dai benedettini che avevano ereditato tutta la popolazione studentesca proveniente dal collegio di Montecassino ormai distrutto. Giovanni De Gennaro stesso, in un’intervista rilasciata presso la sede dell’Università popolare di Molfetta (vedi serie "Università popolare di Molfetta" fasc. 17), racconta che lo stipendio percepito gli permetteva di gestire appena lo stretto necessario. Mosso da un plausibile dubbio, nonché da una buona dose di curiosità, scoprì che effettivamente la sua paga era di gran lunga inferiore rispetto a quella dei colleghi delle altre scuole parificate e che per di più esistevano contratti lavorativi adeguati. Da questa situazione De Gennaro avvia il suo impegno di sindacalista nella scuola (vedi serie “Attività sindacale nella scuola”).
Rientrato in Puglia, insegna in molti Licei e negli anni settanta anche presso Istituti dalle realtà difficili nelle città di Cerignola ed Andria.
Giovanni De Gennaro matura l’idea di proseguire la carriera aspirando alla presidenza. Di questo importante passaggio della sua attività professionale che avviene nel 1970, è conservato il carteggio afferente il concorso del quale risulterà vincitore. Dal 1971 in qualità di preside presta servizio presso i licei scientifici statali di Altamura, di Molfetta e poi in quello di Barletta; nel 1980 assume la presidenza presso il Liceo classico "Leonardo da Vinci" di Molfetta. La documentazione inerente la presidenza è stata raggruppata in fascicoli distinti per ciascun Istituto.
Il decennio degli anni settanta è un periodo di trasformazione e crescita per la scuola e la didattica. De Gennaro assume un ruolo operativo in questo momento storico e le carte conservate ce ne danno testimonianza. È incaricato dal Ministero della pubblica istruzione di occuparsi della sperimentazione didattica e dell’aggiornamento dei docenti presso il Provveditorato agli studi di Bari dove copre anche la funzione di presidente della Commissione di disciplina. Coordina la sperimentazione nelle scuole in Terra di Bari. Si trattava di trasformare prima la scuola media, e fu fatto, poi la scuola secondaria superiore pur con mille difficoltà. Fonda la rivista «Scuola '70», pubblica numerosi scritti anche su «Puglia scuola», su «Il rinnovamento della scuola», e sul giornale dell’«ADESSPI».
Il suo collocamento in pensione avviene nel 1990. Nel 1991 Giovanni De Gennaro riceve dal Prefetto di Bari la nomina a “Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana” e nel 1992 dal Ministero della pubblica istruzione il diploma di benemerenza “Medaglia d’oro” dei benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte per l’anno 1991. Di entrambi i riconoscimenti restano testimonianza documentaria.
La schedatura è stata effettuata per fascicoli tematici o già composti dal soggetto produttore.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
38 fascicoli

Reference code

IT-BA0359_DEGENNARO.0002

Ente