Salvatore Imbimbo (fotografico)

Tipologia Fondo
Data cronica
1949 - anni 1980
Salvatore Imbimbo durante un comizio per la campagna elettorale del 1958
Salvatore Imbimbo durante un comizio per la campagna elettorale del 1958

Tipologia

Fondo

Contenuto

Il fondo comprende fotografie relative all'attività politica di Salvatore Imbimbo, in particolare la sua partecipazione a congressi del PSI, convegni locali, comizi elettorali, manifestazioni di partito.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
42 fotografie digitali

Storia istituzionale/Biografia

Nacque a Portici nel dicembre 1926. Alla caduta del regime fascista è uno studente del Liceo classico Vittorio Emanuele II di Napoli che cerca nei libri e nel contatto con i ceti umili la stella polare da seguire.
Laureato in filosofia e storia e abilitato in materie letterarie, insegna negli Istituti superiori, soprattutto nei Licei scientifici di Foggia.
Nel 1945 si iscrive al PSI e negli anni successivi, quando entra a far parte degli organismi dirigenziali della Federazione provinciale napoletana, fa le prime esperienze importanti nella lotta per la Repubblica e a favore del Fronte democratico popolare. Nel 1949, nel corso di una manifestazione per la pace, viene arrestato insieme ad altri dirigenti socialisti e comunisti napoletani ed ha modo così di conoscere personalmente i metodi della polizia di Scelba e al tempo stesso dei magistrati capaci di smontare le assurde accuse di apparati dello Stato organici alla linea governativa.
Nel 1950 è in Abruzzo, in provincia di Chieti, per sostenere la campagna elettorale dei socialisti di quella regione.
Nel 1951 viene inviato a Foggia dalla Direzione del Partito per contribuire alla riorganizzazione della Federazione provinciale e al rilancio, dopo la sconfitta del 1948.
Dal 1952 al 1958 è segretario provinciale e, dal 1957 al 1963, membro della Commissione centrale di Organizzazione. Nell'anno successivo entra a far parte del Comitato centrale del Partito, in rappresentanza della corrente di sinistra.
Nel 1956 viene eletto consigliere al Comune di Foggia dove conduce una dura lotta, in qualità di capogruppo, contro le amministrazioni di centro, preparando così la nascita del centro-sinistra che giunge, qualche anno dopo, con il sindaco Carlo Forcella.
Nell'amministrazione Forcella è vicesindaco e assessore ai Tributi, incarico che lascia nel 1971, quando viene chiamato alla presidenza dell'IACP (Istituto autonomo per le case popolari).
Nel 1987 è nominato vicepresidente della ASL Fg8, di cui per un anno svolge la funzione di presidente.
Alla metà degli anni '90 collabora con Valdo Spini per la costituzione del Partito laburista, divenendone membro della direzione e segretario regionale.
E' stato anche membro del Consiglio direttivo dell'Istituto regionale per la ricerca, l'aggiornamento e la sperimentazione scolastica.
​È morto a Foggia il 10 aprile 2009.

Modalità di acquisizione

Il fondo fotografico, pervenuto interamente in copia digitale, è stato donato nel 2009 alla Fondazione "Giuseppe Di Vagno" dalla famiglia Imbimbo (i positivi originali sono conservati dalla famiglia).

Strumenti di ricerca

Scheda fondo e profilo biografico a cura di Pasqua Vita Latrofa (2016).

Criteri di ordinamento

Fondo non ordinato.

Struttura


Consultabilità

Libera nei limiti di quanto disposto dal Codice per i beni culturali e del paesaggio (art. 127) e dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.

Persona

Ente