Nicola Oberdan Laforgia

Tipologia Fondo
Data cronica
1942-1976

Tipologia

Fondo

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
42 fascicoli, 187 fotografie

Storia istituzionale/Biografia

Nasce a Montepulciano il 19 ottobre 1917 da genitori nati a Toritto.
Laureato in medicina e chirurgia presso l'Università di Bari il 31 ottobre 1942 (nello stesso anno supera l'esame di stato presso l'Università di Bologna), è stato assistente universitario e si è poi specializzato in malattie dell'apparato digerente, in malattie del ricambio e in pediatria. 
È stato medico ispettore dell'Istituto nazionale dei dipendenti degli enti locali (INADEL), componente la commissione provinciale per l'avviamento al lavoro degli invalidi e mutilati di guerra, fondatore dell'Unione mutilati e invalidi civili di cui è stato anche commissario provinciale, consulente medico dell'Adriatica di Sicurtà, medico fiduciario della Società Telefoni, consulente dell'Istituto di tutela ed assistenza per i lavoratori (ITAL) della Unione italiana del lavoro.
Tra i fondatori nel 1943 della sezione barese del Partito repubblicano italiano, ha ricoperto per molti anni nel PRI di Terra di Bari incarichi sempre di maggiore responsabilità, sino a quello di segretario provinciale. Nel 1957, all'indomani del congresso socialista di Venezia, si iscrive al Partito socialista italiano e negli anni viene chiamato ad assumere diversi incarichi politici e amministrativi (consigliere comunale a Gioia del Colle dal 1958 al 1960 e a Grumo Appula dal 1960 al 1964; componente il Comitato direttivo della Federazione di Terra di Bari; vice segretario politico provinciale).
Dal 1963 impegnato per molti anni in campo giornalistico, è stato responsabile dell'edizione politica di «Sette giorni» e di «Sempre Avanti!», corrispondente da Bari dell' «Avanti!», responsabile della redazione pugliese de «La voce repubblicana», collaboratore di riviste mediche e politiche come «Politica e Mezzogiorno».
Per oltre un ventennio è stato impegnato in una serie di attività dirigenziali a carattere educativo-sportivo. Il suo nome è legato ai successi ed agli sviluppi del motociclismo pugliese organizzando, quale presidente del Moto Club Bari, manifestazioni agonistiche di rilevanza nazionale ed estera, tra cui la "Giornata ERP del Centauro" e numerose gare di motociclismo. È stato presidente della Società Ginnastica Angiulli, fondatore e presidente della Società Pallacanestro Bari, consigliere dell'Automobile Club Bari, organizzatore di campionati di pattinaggio.
Ha esplicato il suo impegno culturale promuovendo incontri e convegni, alcuni di grande rilievo.
Fondatore del Teatro Abeliano, si è sempre interessato nella promozione della diffusione del teatro classico e popolare.
È morto a Bari il 3 marzo 1976.

Storia archivistica

Il fondo è pervenuto come un complesso documentario non ordinato, conservato in 5 scatoloni. 
Dopo un primo lavoro di ricognizione del materiale si è constatato che solo una piccola parte era organizzata in raggruppamenti omogenei di carte, anche se non ordinate cronologicamente. Nella fase di ordinamento sono state create serie archivistiche e fascicoli in cui sono confluite le carte sciolte, tenendo conto dei diversi incarichi ricoperti da Laforgia nel corso degli anni.

Modalità di acquisizione

Il fondo è stato donato da Domenico, Pasquale e Renato Laforgia, figli di Nicola Oberdan, alla Fondazione Di Vagno con atto del 31 gennaio 2022.

Strumenti di ricerca

Inventario a cura di Pasqua Vita Latrofa (2022).
L'intervento è stato realizzato grazie a un finanziamento della Direzione generale archivi a valere sul capitolo 3121 (anno 2022) per gli archivi politici e sindacali previsto dalla l. 205/2017 (Finanziaria 2018), art. 1, c. 342.

Persona

Ente