Giuseppe Romanelli. Raccolta di documenti della sezione PSI di Barletta
Tipologia Fondo
Data cronica
- 1946-1985
Tipologia
- Fondo
Contenuto
- Il fondo è costituito da un volume composto verso il 1990 da Romanelli nello stile degli scrapbooks sui cui fogli (riciclati da modulistica) egli ha incollato veline manoscritte o documenti (in originale o fotocopia). Sulle veline egli ha tracciato una sorta di storia della sua militanza politica fra 1946 e 1985 e della vita della sezione socialista di Barletta e della Federazione barese del PSI tra dopoguerra e anni Ottanta.
Alla pagina 95r è incollata una velina in cui lo stesso Romanelli spiega il suo intento nel realizzare questo volume e fa la sintesi della sua vita al servizio del PSI.
Consistenza rilevata
- Tipologia
- volume/i
- Quantità
- 1
Storia istituzionale/Biografia
- Nato a Barletta il 30 giugno 1921, ha militato nelle prime formazioni militari del rinnovato esercito italiano durante la guerra di liberazione. Proveniente dalle file operaie, è stato tra i primi fondatori del PSI a Barletta, nel dopoguerra. Nel maggio 1946 viene eletto componente del direttivo sezionale.
Eletto dal 1952 al 1975 consigliere comunale, ha ricoperto per più di venti anni la carica di assessore, all'assistenza e lavoro, ai lavori pubblici e all'urbanistica, all'igiene e sanità personale, personale e uffici demografici, ai servizi sociali. È stato capo-gruppo consiliare del PSI e presidente della Sezione combattenti e reduci di Barletta nonché vicepresidente della Federazione provinciale di Bari dei combattenti e reduci.
È stato componente del Comitato promotore per la rievocazione storica della Disfida di Barletta e del Comitato italiano pro Canne della Battaglia.
È morto a Barletta il 19 dicembre 2005.
Storia archivistica
- Il volume è stato donato alla Fondazione Di Vagno dall'avvocato Mario Ferrara nel 2018.
Strumenti di ricerca
- Inventario a cura di Pasqua Vita Latrofa e Leonardo Musci (2018). L'intervento è stato realizzato nell'ambito di un finanziamento erogato dalla Direzione generale archivi a valere sul fondo previsto dalla l. 205/2017 (Finanziaria 2018), art. 1, comma 342.
Consultabilità
- Libera nei limiti di quanto disposto dal Codice per i beni culturali e del paesaggio (art. 127) e dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.